Con questo tutti i piatti diventano squisiti: viene usato nei ristoranti, ma nessuno sa di che cosa si tratta.
Quando andiamo al ristorante siamo sempre sicuri che tutto sia buono. Solitamente anche un piatto che prepariamo a casa non è mai uguale a quello fatto dai cuochi, ci sembra sempre un po’ diverso. E allora i dubbi naturalmente sorgono e ci chiediamo come mai la stessa pietanza, che siamo abituati a fare ai nostri fornelli, non sia neanche minimamente simile a quella fatta in un locale.

Sicuramente gli chef amano rinnovare i propri piatti e renderli diversi dagli originali. Aggiungono altri ingredienti e mettono quel tocco in più che non si impara, ma si ha, la passione e l’amore. Ma, in verità, c’è qualcosa che rende le pietanze preparate in un ristorante più buone. A svelare di che cosa si tratta è stata una famosa food creator.
Perché i piatti del ristorante hanno un sapore più gustoso? Ecco cosa nascondono gli chef
È capitato a chiunque di andare al ristorante e di mangiare un piatto semplice, che spesso facciamo a casa, e di restare ammaliati dal suo gusto. Il segreto, a quanto pare, come svela Aurora Cavallo, famosa food creator, sta nell’uso di oli aromatizzati. Come riporta sul suo canale Youtube Cooker Girl, nelle cucine vengono utilizzati tre tipi di oli per dare una svolta ai piatti. Partiamo dal primo, l’olio verde, fatto con erbe dal colore verde.

Il procedimento è semplice: dovete far sbiancare il porro per 3-5 minuti in acqua bollente salata e dopo averlo scolato versatelo in una ciotola con acqua e ghiaccio. Nella stessa pentola immergete il prezzemolo per circa 20 secondi. Poi trasferitelo nella medesima ciotola e, dopo aver strizzato le erbe, frullatele in un mixer, dove avrete aggiunto l’olio di semi di girasole e alcune foglie di alloro. In seguito alla cottura della purea ottenuta, con l’uso di uno scolino e una garza, recuperate l’olio verde.
Passiamo al secondo olio, quello piccante: mettiamo sul fuoco un pentolino con dentro l’olio di semi. Nel frattempo fate a fettine sottoli l’aglio e lo scalogno, che andrete a mettere in una ciotola di vetro. Aggiungete, a questo punto, un pochino di zenzero grattugiato e le spezie. Dovete versare l’anice stellato, uno solo, un paio di chiodi di garofano, il sesamo in quantità abbondante, un cucchiaio di pepe di Sichuan e due cucchiai e mezzo di peperoncino coreano detto ‘gochugaru’. Quando l’olio è abbastanza caldo, lo dovete versare nella stessa ciotola, poco alla volta e poi farlo raffreddare.
Il terzo olio è quello aromatizzato all’aglio: dovete semplicemente spelare una testa intera di aglio, aggiungere in un pentolino l’olio di semi di girasole, poi l’aglio e l’olio extravergine di oliva. Fate cuocere sul fuoco a fiamma bassissima, per circa un’ora. Dopo la cottura l’olio è pronto. Grazie a questi tre ‘condimenti’ darete un sapore in più ai vostri piatti.





