La pasta frolla viene uguale a quella della pasticceria da quando uso questo trucchetto

Il trucco, che non tutti conoscono per ottenere una pasta frolla perfetta: in poche mosse verrà proprio come se fosse quella della pasticceria.

La pasta frolla è uno degli impasti più amati della tradizione dolciaria. Il suo profumo burroso, la consistenza friabile e la versatilità la rendono la base ideale per crostate, tartellette, biscotti e dolci da tè. Eppure, ottenere un risultato impeccabile non è sempre immediato, spesso, infatti, la frolla tende a ritirarsi in cottura, a seccarsi troppo o a sfaldarsi, compromettendo l’aspetto e la consistenza del dolce finale.

chef e pasta frolla su un tagliere in legno
La pasta frolla viene uguale a quella della pasticceria da quando uso questo trucchetto Il25.it

Nei laboratori di pasticceria l’impasto appare sempre perfetto, eseguito con gesti precisi e tecniche collaudate che garantiscono bordi netti e fondi uniformi. A casa, invece, può capitare che la base si gonfi, che perda forma o che cuocia in modo irregolare. E proprio qui entra in gioco un accorgimento semplice, ma decisivo, capace di trasformare radicalmente il risultato.

Pasta frolla perfetta? Ecco il trucco da seguire per renderla proprio come quella delle pasticcerie

Il trucchetto arrivato dalle cucine professionali non è altro che una cottura alla cieca eseguita nel modo corretto. Una tecnica fondamentale quando la frolla deve sostenere una farcitura morbida, fresca o da aggiungere solo a cottura ultimata. Ecco i passaggi essenziali, spesso trascurati ma indispensabili per un risultato da vetrina.

stampo rotondo riempito con pasta frolla
Pasta frolla perfetta? Ecco il trucco da seguire per renderla proprio come quella delle pasticcerie Il25.it

Il primo passaggio fondamentale è quello di far raffreddare la frolla prima d’infornarla. Basterà farla riposare in frigorifero almeno un’ora. Dopo aver foderato lo stampo, un ulteriore passaggio in freezer per 10–15 minuti evita il rischio di cedimenti o ritiri in cottura. Un altro aspetto molto importante è quello di far aderire perfettamente la carta forno alla base e ai lati dello stampo. Spesso un adattamento troppo rapido crea pieghe o spazi vuoti che alterano la forma. È consigliabile stropicciarla prima, così da renderla più malleabile.

Mai dimenticare di bucherellare il fondo della pasta frolla dopo averla sistemate nello stampo, questo passaggio impedirà che in cottura la pasta si gonfi o si spacchi. Arriviamo poi alla cottura alla cieca vera e propria. Che siano fagioli secchi, ceci, riso o appositi pesetti in ceramica, l’importante è coprire tutta la superficie. La pressione uniforme impedisce alla frolla di gonfiarsi e ai bordi di scivolare verso il basso.

Infine, per una cottura perfetta, infornare prima nel forno statico preriscaldato a 170°C per 15 minuti, dopodiché estrarre lo stampo, eliminare la carta da forno e i fagioli, poi abbassare la temperatura del forno a 160°C e proseguite la cottura per 15 minuti, in modo che la frolla si asciughi. Ed ecco che con questi semplici accorgimenti, la pasta frolla sarà identica a quella che fanno nelle più famose pasticcerie.

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