Non devi farlo mai col tagliere di legno: te l’hanno mai detto?

I taglieri in legno sono tra i più scelti in cucina. Sono versatili e resistenti, ma c’è qualcosa che non va mai fatto. I rischi sono concreti e numerosi.

Le persone, per cucinare, utilizzano tantissimi strumenti. Tutti hanno un ruolo fondamentale nel processo, soprattutto per motivi legati a praticità e sicurezza. I taglieri, ovviamente, non possono assolutamente mancare. Sono indispensabili per gestire nel modo corretto gli alimenti. In commercio, ne esistono di diversi tipi.

Persona che taglia pomodori sul tagliere in legno
Non devi farlo mai col tagliere di legno: te l’hanno mai detto? – il25.it

Quelli in legno sono tra i più diffusi. Vengono considerati resistenti ed efficaci ma, quando si opta per una decisione simile, bisogna anche fare attenzione a un determinato fattore. Sottovalutandolo si rischia di andare incontro a diversi problemi. Purtroppo, non tutti ne sono a conoscenza. Non se ne parla spesso e le istruzioni non sempre sono chiare.

Tagliere in legno, se fai anche tu questo errore smettila subito: sei a rischio senza saperlo

I taglieri rappresentano un ottimo supporto. Solitamente, le persone ne hanno numerosi a casa. In base alle loro esigenze, optano per forme e materiali diversi. Purtroppo, nonostante tutte le avvertenze del caso, c’è chi continua a sottovalutare le questione, esponendosi a rischi non indifferenti.

I taglieri dovrebbero essere gestiti con estrema attenzione, soprattutto quelli in legno. Con il passare del tempo, infatti, i solchi lasciati dai coltelli non fanno altro che diventare più profondi. In queste fessure, restano residui alimentari difficili da rimuovere. I più pericolosi, ovviamente, sono quelli a base di carne e di pesce, a causa della proliferazione batterica.

Persona che taglia verdure su un tagliere di legno
Tagliere in legno, se fai anche tu questo errore smettila subito: sei a rischio senza saperlo -il25.it

Eliminare totalmente tale fenomeno è impossibile, ma c’è una precauzione che si può prendere. Non bisogna assolutamente lasciare il tagliere umido. Dopo averlo lavato con accuratezza, andrebbe posizionato in uno spazio ventilato per favorire l’asciugatura. Solo a questo punto, potrà essere riposto in uno dei mobili presenti in cucina.

È importante optare per un legno duro, capace di resistere anche ai coltelli più affilati. Inoltre, dopo l’utilizzo, bisogna verificare lo stato dell’oggetto. Se si notano delle anomalie, gli esperti consigliano di sostituirlo con un modello nuovo o addirittura con un tagliere di materiale differente.

Quelli in inox, per esempio, sono tra i più sicuri perché sono facili da pulire e sorprendentemente resistenti. Basta una spugna umida e del detersivo per i piatti per cancellare qualsiasi traccia. Possono essere acquistati nelle catene di negozi dedicati alla casa, nei supermercati o anche sul web. Il costo può variare, tuttavia, nella maggior parte dei casi, è compreso tra i 10 e i 30 euro.

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